Quale depuratore scegliere per la tua acqua del rubinetto

Può il filtro antispam della tua casella e-mail cambiare la sicurezza dell’acqua del rubinetto?

Ti sembrerà di no, ma lascia che ti racconti.

Una quindicina di giorni fa mi chiama un mio cliente di vecchia data e mi dice che una sua cara amica vorrebbe installare anche lei un depuratore per l’acqua.

La signora in questione, che chiamerò Valentina, vive da sola e inizia a essere stufa di portare ogni giorno a casa le pesanti bottiglie d’acqua.

Dopo una chiacchierata preliminare in cui individuo le sue esigenze specifiche e analizzo la qualità della sua acqua le mando una email con la soluzione adatta a lei.

Passa un po’ più di una settimana e non sentendola decido di telefonarle per verificare se avesse ricevuto la mia email e se volesse approfondire la proposta.

Le un po’ imbarazzata mi confessa che non le era arrivata la mail ma che nel frattempo si era imbattuta in un venditore “concorrente” che, facendole una forte proposta a sconto (secondo lei) che non poteva rifiutare e che doveva anzi bloccare immediatamente, si era fatta convincere e aveva acquistato da lui.

Fin qui niente di male.

Ovviamente mi fa sempre piacere un cliente in più ma se avesse trovato un qualcosa di altrettanto valido a un prezzo più vantaggioso sarei stato contento per lei.

Ma il problema che la nostra Valentina ha trovato qualcuno che ha anteposto i propri bisogni a quelli della cliente.

Quella sera probabilmente doveva tornare a casa dimostrando a se stesso e alla famiglia che non stava sprecando la sua vita girando tutto il giorno per piazzare i suoi filtri e ha così colto l’occasione di rifilare un contratto a una persona impreparata e fiduciosa, facendo leva su un presunto prezzo vantaggioso.

Dico questo perché Il filtro che le ha venduto è completamente inadatto a un acqua problematica come quella che esce dal rubinetto di casa di Valentina.

Lei infatti vive in provincia di Alessandria, in una zona dove a causa dell’agricoltura circostante, nell’acqua potabile si trovano nitrati, pesticidi e fertilizzanti. In quantità ammissibile dalla legge, certo, ma le sempre lontani dall’essere SALUTARI.

La mia soluzione, che il filtro antispam della sua casella mail aveva bloccato, avrebbe invece tramite un sistema a membrana eliminato completamente gli inquinando mantenendo inalterata la salinità e il pH.

Ma almeno con lo sconto del “collega” ha risparmiato rispetto a quanto proposto da me?

Anche in questo caso no perché, dietro un costo iniziale apparentemente basso, le farà pagare la manutenzione annuale al triplo di quello che è il reale valore di mercato e quindi nel giro di qualche anno si troverà ad aver speso di più e ad avere acqua non salutare a casa propria.