Normalmente nei miei articoli mi concentro sull’uso alimentare dell’acqua e dei problemi per la tua salute che ne possono derivare.
Mai mi sentirai suggerire un depuratore per la comodità o per il risparmio.
Se cerchi quello puoi bere serenamente l’acqua del tuo rubinetto cosi com’è.
Questa volta però parliamo di soldi perchè voglio farti riflettere su quanto ti costa stare li sul divano a oziare mentre il calcare sta invadendo la tua casa.
Sei sei uno dei pochissimi fortunati che vivono in zone con la durezza inferiore a 10 gradi francesi smetti pure di leggere e torna a dedicarti a Facebook, Twitter, Youporn o qualsiasi altra cosa stessi facendo prima.
Se invece come me vivi in una zona dove esce direttamente la ghiaia dal rubinetto faresti bene a dedicarmi i prossimi cinque minuti.
Il calcare comporta essenzialmente problemi di due tipi:
Dei problemi estetici non vale la pena di parlarne, sono li, si vedono e fanno "bella" mostra di se, non occorre certo che sia io a farteli notare.
Parliamo seriamente di soldi.
Legenda % combustibile non utilizzato - mm di calcare
Cito direttamente la scheda tecnica di una caldaia “Lamborghini”... non proprio i più scarsi, ok?
"Le incrostazioni di calcare contrastano lo scambio termico tra i gas di combustione e l’acqua, comportando un aumento abnorme della temperatura delle parti esposte alla fiamma e quindi una sensibile riduzione della vita della caldaia. Il calcare si concentra nei punti dove maggiore è la temperatura di parete e la migliore difesa, a livello costruttivo, consiste appunto nella eliminazione delle zone di surriscaldamento.
Le incrostazioni costituiscono uno strato coibente che diminuisce lo scambio termico del
generatore penalizzandone il rendimento. Ciò significa che una parte consistente del calore ottenuto dalla combustione non viene integralmente trasferito all’acqua dell’impianto ma sfugge attraverso il camino."
Significa che se in un anno spendi 1000€ almeno 300€ li butti via per il calcare.
Tirando un po le somme: 60€ surplus detersivo + 40 € prodotti anticalcare + 90 € dispendio energia elettrica + 300 € dispendio gas = 490 €.
La soluzione che propongo alle famiglie, che potrai valutare cliccando , viene venduta con 10 anni di garanzia.
Ipotizzando quindi che duri solo fintanto che è in garanzia il risparmio ammonta a 4900 € che se indicizzati con l’inflazione e l’aumento dei prezzi delle forniture da qua ai prossimi dieci anni diventano i 7000 € di cui parlavo all’inizio.